domenica 1 febbraio 2015

Imperial Stout

Approfittando delle vacanze invernali ho deciso di “buttarmi” su uno stile abbastanza complesso, sto parlando delle Imperial Stout, birre strutturate ed intriganti che io amo particolarmente.

La ricetta è stata formulata consultando molti forum di Homebrewing americani che sembrano essere molto preparati sull'argomento, i quali mi hanno aiutato molto nel comprendere sia le quantità che le proporzioni di malti speciali che sono necessari per mettere insieme un grist all'altezza delle aspettative.

La ricetta è stata studiata molto attentamente e vede l’utilizzo di 5 tipi di malti più 2 tipi di fiocchi di cereali oltre a più di 5 kg di estratto liquido. Qualcuno potrebbe pensare ad un mappazzone ( citando lo chef Barbieri) ma speriamo di far ricredere anche i più scettici a riguardo.

Nemmeno la scelta dei luppoli è stata facile, ma alla fine ha prevalso il binomio Target – Galena.
Il Target è un ottimo luppolo da amaro, una varietà inglese molto utilizzata che presenta elevati Alfa Acidi. La scelta è ricaduta su questo luppolo anche per la sua versatilità e l’opportunità di riutilizzarlo in futuro, ad esempio come luppolo da amaro in una Pale Ale (che già ho in testa).
Il Galena è un luppolo americano, anch’ esso con elevati Alfa Acidi che ha un aroma molto più fruttato, dovrebbe infatti ricordare il ribes nero.

Questa è la ricetta:

Ricetta per Russian Imperial Stout, litri finali 18,0 (in bollitura 25,0)efficienza  80%, bollitura 90 min.OG 1,106; IBU: 104,7; EBC: 99;


Malti:


  • 5300 gr Light, 1,030
  • 450 gr Pils, 1,030
  • 300 gr Special B, 1,010
  • 300 gr Chocolate, 1,010
  • 250 gr Crystal 150L, 1,010
  • 200 gr Roasted, 1,010
  • 250 gr Fiocchi di Avena, 1,030
  • 250 gr Fiocchi di Frumento, 1,030

Luppoli e altro:


  • 55 gr Target, 12,2 %a.a., 60 min, Kettle;
  • 35 gr Galena, 14,1 %a.a., 30 min, Kettle;
  • 35 gr Galena, 14,1 %a.a., 20 min, Kettle;



Alla Fine la densità iniziale è risultata essere di 1,103 con un rapporto BU/GU di circa 1,02.

Dopo una abbondante ossigenazione ho inoculato due bustine di US 05 precedentemente reidratate. La scelta del lievito americano è stata combattuta. L’alternativa che avevo in mente era l’US 04, tuttavia per paura di una bassa attenuazione ho preferito il più neutro 05 per arrivare ad una FG accettabile.
Per quanto riguarda la temperatura di fermentazione mi sono tenuto inizialmente sui 18°C.

La cotta è stata effettuata il 23/12/2014, il lievito inoculato a 18°C ha iniziato subito il suo lavoro. Dopo soli tre giorni ho misurato la densità ed era già scesa di 49 punti!! Arrivando a “quota” 1,054.
Il 30/12/2014 ho effettuato il travaso, la densità indicava “quota” 1,033.
Dopo altri dieci giorni di fermentazione ho ottenuto al FG, che si è attestata sui 1,029.

Il risultato è stato quello di una birra con 9.9 v/v, l’attenuazione del US05 è stata intorno al 70%. Il priming è stato effettuato con 70 g/l per cercare di avere un volume di CO2 pari a 1.8.  

A presto con l'assaggio.


Malti pronti per la macinatura



Nessun commento:

Posta un commento