Approfittando
delle vacanze invernali ho deciso di “buttarmi” su uno stile abbastanza
complesso, sto parlando delle Imperial Stout, birre strutturate ed intriganti
che io amo particolarmente.
La ricetta è
stata formulata consultando molti forum di Homebrewing americani che sembrano
essere molto preparati sull'argomento, i quali mi hanno aiutato molto nel
comprendere sia le quantità che le proporzioni di malti speciali che sono
necessari per mettere insieme un grist all'altezza delle aspettative.
La ricetta è
stata studiata molto attentamente e vede l’utilizzo di 5 tipi di malti più 2
tipi di fiocchi di cereali oltre a più di 5 kg di estratto liquido. Qualcuno
potrebbe pensare ad un mappazzone ( citando lo chef Barbieri) ma speriamo di far
ricredere anche i più scettici a riguardo.
Nemmeno la
scelta dei luppoli è stata facile, ma alla fine ha prevalso il binomio Target –
Galena.
Il Target è
un ottimo luppolo da amaro, una varietà inglese molto utilizzata che presenta
elevati Alfa Acidi. La scelta è ricaduta su questo luppolo anche per la sua
versatilità e l’opportunità di riutilizzarlo in futuro, ad esempio come luppolo
da amaro in una Pale Ale (che già ho in testa).
Il Galena è
un luppolo americano, anch’ esso con elevati Alfa Acidi che ha un aroma molto
più fruttato, dovrebbe infatti ricordare il ribes nero.
Questa è la
ricetta:
Ricetta per
Russian Imperial Stout, litri finali 18,0 (in bollitura 25,0)efficienza 80%, bollitura 90 min.OG 1,106;
IBU: 104,7; EBC: 99;
Malti:
Luppoli e altro:
Malti:
- 5300 gr Light, 1,030
- 450 gr Pils, 1,030
- 300 gr Special B, 1,010
- 300 gr Chocolate, 1,010
- 250 gr Crystal 150L, 1,010
- 200 gr Roasted, 1,010
- 250 gr Fiocchi di Avena, 1,030
- 250 gr Fiocchi di Frumento, 1,030
Luppoli e altro:
- 55 gr Target, 12,2 %a.a., 60 min, Kettle;
- 35 gr Galena, 14,1 %a.a., 30 min, Kettle;
- 35 gr Galena, 14,1 %a.a., 20 min, Kettle;
Alla Fine la
densità iniziale è risultata essere di 1,103 con un rapporto BU/GU di circa
1,02.
Dopo una
abbondante ossigenazione ho inoculato due bustine di US 05 precedentemente
reidratate. La scelta del lievito americano è stata combattuta. L’alternativa
che avevo in mente era l’US 04, tuttavia per paura di una bassa attenuazione ho
preferito il più neutro 05 per arrivare ad una FG accettabile.
Per quanto
riguarda la temperatura di fermentazione mi sono tenuto inizialmente sui 18°C.
La cotta è
stata effettuata il 23/12/2014, il lievito inoculato a 18°C ha iniziato subito
il suo lavoro. Dopo soli tre giorni ho misurato la densità ed era già scesa di 49
punti!! Arrivando a “quota” 1,054.
Il
30/12/2014 ho effettuato il travaso, la densità indicava “quota” 1,033.
Dopo altri
dieci giorni di fermentazione ho ottenuto al FG, che si è attestata sui 1,029.
Il risultato
è stato quello di una birra con 9.9 v/v, l’attenuazione del US05 è stata
intorno al 70%. Il priming è
stato effettuato con 70 g/l per cercare di avere un volume di CO2 pari a 1.8.
A presto con l'assaggio.
A presto con l'assaggio.
Malti pronti per la macinatura |